venerdì 22 novembre 2013

Batman & Robin: George Clooney is inside... this costume

Batman & Robin

½ stella

Ogni tanto tocca parlare anche delle ciofeche. Non sono né il primo né l'ultimo che critica questo film definendolo la più grande e ignorante pagliacciata supereroistica della storia del cinema, ma forse sono il primo che lo definisce tale dopo averlo amato durante l'infanzia. Mettetevi nei panni di un undicenne che una sera chiede alla propria madre di inserire la cassetta nel videoregistratore (che uso tuttora pur essendo ormai preistoria), che, attendendo l'inizio, ritaglia dal giornale la locandina del film e con lo scotch l'appiccica alla custodia della cassetta, con gli occhi impazienti e tutto eccitato, che rimane a bocca aperta e subisce inerme il fascino di un Uma Thurman se non sorella almeno cugina di Moira Orfei, che si crogiola nei colori accesi ed effetti sonori in seguito considerati molesti; un bambino che riguarderà quel film almeno sette volte; un giovane vecchio, ora, che lo riguarda e vomita tutto il vomitabile scuotendo la testa al ricordo del suo io ingenuo e per nulla critico. 

"Sono grande, sono bello
sono Batman il pipistrello."
Batman (George Clooney) e Robin (Chris O'Donnell) sono i supereroi che proteggono la città di Gotham che vede in Mr. Freeze (Arnold Schwarzenneger) una possibile minaccia alla legalità: un ricercatore premio Nobel che, dopo essere caduto in una cisterna di azoto liquido, deve mantenere il suo livello corpore al di sotto dei 50 gradi centigradi sotto lo zero. Ma una nuova minaccia è all'orizzonte: una ricercatrice della Wayne Enterprises viene uccisa dal suo capo dopo aver mostrato il suo disappunto verso alcune sue ricerche sui veleni, ma invece di perire, rinasce forte, velenosa e un tutt'uno con la natura, e si fa chiamare Poison Ivy (Uma Thurman). 

"Ma secondo te siamo credibili?"
"Sì, Batman. Come due spogliarelliste a un funerale."
Invece di cominciare a criticarlo selvaggiamente, perché non fare un percorso inverso? Partiamo dalle cose positive presenti nel film: i titoli di coda. Non posso impiegare due paragrafi a elogiare il carattere grafico delle scritte quindi affiliamo la tastiera e gettiamoci nel torbido trash cinematografico.

Tre trapezisti del bat-circo.
Quello che più mi fa imbestialire è l'approccio giocoso con cui si è deciso di fare Batman & Robin, scrivendoci sopra una sceneggiatura imbarazzante, con freddure alla Colorado e trovate uscite dalla mente mangiata da un bruco vorace, che non si dimenticheranno mai, come la Bat- carta di credito (uno dei punti più bassi della storia) e i costumi con capezzoli e braghette di gomma, e seni prominenti nel caso di Batgirl, inquadrati dalla regia idiota e ammiccante di Joel Schumacher, che avrà pur fatto vendere tonnellate di giocattoli, ma che ha rischiato di uccidere l'immagine di uno dei supereroi pi amati di sempre, tornato alla ribalta con i due film di Nolan (il terzo non lo considero neanche).  

"Ooooooo è più grosso del mio cervello."
Sugli attori vorrei stendere un oscuro mantello pietoso: George Clooney che gigioneggia ingenuo per tutto il film sembra voler fare a gara con il suo collega Chris O'Donnell a chi fa più schifo; il buon Arnold, la cui fortuna in Italia è data dal suo doppiatore Alessandro Rossi, fa ridere pure da muto, con quella sua pelata alla Claudio Bisio, ossessionato dai diamanti come la Medusa di Bianca e Bernie; e un Uma Thurman che mi ha visitato molte volte nei miei sogni di bambino, con quel suo outfit fatto di foglie verdi smeraldo, i lunghi capelli rossi, quegli allunga-sguardo ad ala di condor, e il modo sensuale con cui spargeva il suo incantesimo. 

Ciao ormoni, ciao. 
Io voglio credere che Batman & Robin sia tutto uno scherzo del Joker. Mi auguro che scompaia dalle videoteche, mi auguro che voi non lo dobbiate più rivedere, visto che ci ho già pensato io. 

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: Batman & Robin
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: USA, Regno Unito
Anno: 1997
Durata: 120 min
Genereazione, supereroi
Regia: Joel Schumacher
Soggetto: personaggi di Bob Kane
Sceneggiatura: Akiva Goldsman
Produttore: Peter Macgregor-Scott
Produttore esecutivo: Benjamin Melniker, Michael E. Uslan
Casa di produzione: Warner Bros.
Fotografia: Stephen Goldblatt
Montaggio: Dennis Virkler, Mark Stevens
Musiche: Elliot Goldenthal
Scenografia: Barbara Ling

Interpreti e personaggi:
George Clooney: Bruce Wayne/Batman
Chris O'Donnell: Robin/Dick Grayson
Alicia Silverstone: Batgirl/Barbara Wilson
Michael Gough: Alfred Pennyworth
Arnold Schwarzenegger: Mister Freeze/Victor Fries
Uma Thurman: Poison Ivy/Pamela Isley
Pat Hingle: James Gordon
Jeep Swenson: Bane/Antonio Diego
Elle Macpherson: Julie Madison
Vivica A. Fox: B. Haven
Elizabeth Sanders: Gossip Gerty
John Glover: Jason Woodrue
Michael Reid McKay: Antonio Diego (normale)
Coolio: Banker
Joe Sabatino: Frosty
Nicky Katt: Spike
Vendela Kirsebom Thomessen: Nora Fries

Doppiatori italiani:
Roberta Greganti: Dott.ssa Pamela Isley/Poison Ivy
Massimo Corvo: Bruce Wayne/Batman
Giorgio Borghetti: Dick Grayson/Robin
Alessandro Rossi: Dott. Victor Fries/Mr. Freeze
Stella Musy: Barbara Wilson/Batgirl
Gil Baroni: Alfred Pennyworth
Gianni Musy: Comm. James Gordon
Renzo Stacchi: Flagello (Bane)
Massimo Lodolo: Dott. Jason Woodrue
Francesco Pezzulli: Banker

Fabrizio Vidale: Spike

Denny B.



7 commenti:

  1. E' uscito nel 97, quindi io sicuramente l'ho visto in TV quando avrò avuto 18 anni... no, niente, a me aveva fatto schifo fin da subito!

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Eh ma a 18 anni si ha (tu sicuramente avevi) senso critico. Io ero piccolino. Mi bastava vedere un mantello per impazzire di gioia :)

      Elimina
  2. O-o no ma...seriamente?? te li vuoi fare tutti?? pensavo ti fermassi dopo il secondo..

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Me li sono fatti tutti ;)
      Prossima settimana quelli di Nolan, che sono un bel vedere, tolto quella merda del ritorno del cavaliere oscuro.

      Elimina
  3. Lammerda, c'è poco da dire. Peccato che la Thurman non si spogli...
    E poi dai, il terzo Batman di Nolan io lo trovo godibile

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Che sogni erotici violenti...
      Mi dispiace ma il terzo è solo una pomposa autocelebrazione di un regista di talento che si è svegliato una mattina e si è detto "Cazzo, di film eccellenti ne ho fatti. Se ne sbaglio uno fa nulla, tanto sono Nolan, io".
      Alfred che abbandona Bruce Wayne non si può vedere. Bane è un nemico delle balle, e ciò che a Batman non manca sono proprio i nemici. Bastava tirar fuori dal cilindro un Enigmista, tanto per dire. Avrei accettato, seppur con grandi riserve, un ritorno del Joker, scegliendolo dopo milioni di casting.
      Non so, per me il terzo è abominevole.

      Elimina
    2. L'unica cosa che non perdono al terzo sono i dieci minuti finali e il mini-discorso con Gordon. Dopo due film dove si impone la figura di Batman come eroe assoluto e quasi fascista ["Perché tu puoi e noi no?" "Perché io non indosso protezioni da hockey"] una tale sfangata del tutti possono essere eroi non l'ho digerita.
      Il resto... è un film su un tizio che si mette un costume per combattere la criminalità. Finché si menano son felice. E infatti la prima parte, anche se pretenziosetta, è godibilissima.

      Elimina