Tutto può cambiare
★★★ ½
Greta (Keira Knightley) e il fidanzato Dave (Adam Levine) si trasferiscono a New York in cerca di grandi possibilità nel mondo della musica. Quando il fidanzato firma un contratto da solista per una importante etichetta discografica a Los Angeles durante il periodo di registrazione di un singolo e torna a casa lei intuisce l'infedeltà di lui scappa nella notte e chiede ospitalità a un suo amico, lo stesso che una sera, durante un'esibizione in un pub, invita Gretta sul palco a cantare un suo pezzo. La sua vita cambia quando incontra Dan (Mark Ruffalo), un produttore discografico in difficoltà economiche, che deciderà di puntare tutto sul suo talento naturale facendole registrare l'album usando come sala di registrazione la città di Ney York.
In un pub una ragazza di nome Greta viene invitata da un suo amico a cantare sul palco. Dapprima riluttante lei comincia a cantare la sua canzone strimpellando la chitarra mentre la gente si annoia e finisce per ignorarla. Nel frattempo però è entrato nel pub Dan, un talent scount sporco, disordinato, dalla camminata ondeggiante, che è appena stato licenziato dalla casa discografica da lui stesso fondata e mentre annega i dispiaceri nel bourbon ascolta la voce di Greta e immagina che gli strumenti a riposo dietro di lei inizino a a muoversi e a suonare. Violino, violoncello, pianoforte e batteria accompagnano la canzone arricchendola di una nuova melodia, di un sound molto più accattivante. Così la canzone funziona alla grande. Potrebbe diventare una hit.
Una scena inaspettata che mi ha fatto guardare Tutto può cambiare da lì in poi con occhi diversi, scevri da qualsiasi pregiudizio formatosi dopo la visione del trailer.
Tutto può cambiare, scritto e diretto da John Carney (Once), è una commedia romantica americana gradevolissima e fresca con un Mark Ruffalo frizzante e una Keira Knightley finalmente rilassata che non ha minimamente afflitto i miei nervi poco pazienti nei suoi riguardi. Il film ha saputo emozionarmi, complice una colonna sonora avvolgente, e poi chi l'avrebbe mai detto che l'attrice di Orgoglio e pregiudizio ed Espiazione sapesse cantare e che Adam Levine, leader dei Maroon 5, fosse capace di interpretare un personaggio senza farmi gridare allo scandalo? Non io di certo.
Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):
Titolo originale: Begin Again
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Stati Uniti
Anno: 2013
Durata: 101 min
Genere: drammatico, musicale
Regia: John Carney
Sceneggiatura: John Carney
Produttore: Tobin Armbrust, Anthony Bregman
Produttore esecutivo: Judd Apatow, Sam Hoffman, Ben Nearn, Tom Rice
Casa di produzione: Exclusive Media Group, Sycamore Pictures, Apatow Productions, Likely Story
Distribuzione (Italia) : Lucky Red
Fotografia: Yaron Orbach
Effetti speciali: Drew Jiritano
Scenografia: Chad Keith
Costumi: Arjun Bhasin
Trucco: Louise McCarthy
Interpreti e personaggi:
Keira Knightley: Greta
Mark Ruffalo: Dan Mulligan
Hailee Steinfeld: Violet Mulligan
Adam Levine: Dave Kohl
James Corden: Steve
Catherine Keener: Miriam
Mos Def: Saul
Cee Lo Green: Trouble Gum
Doppiatori italiani:
Myriam Catania: Greta
Riccardo Rossi: Dan Mulligan
Virginia Brunetti: Violet Mulligan
Nanni Baldini: Dave Kohl
Paolo Vivio: Steve
Antonella Baldini: Miriam
Andrea Lavagnino: Saul
Luigi Ferraro: Trouble Gum
Denny B.
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