lunedì 29 luglio 2013

About Cherry: perché non fare la pornostar?

About Cherry

Fonte foto: www.impawards.com
Cherry (Ashley Hinshaw) è una diciottenne bionda e figa che vive con una madre alcolizzata, una sorella più piccola e un patrigno che non vedrebbe l'ora di stuprarla. Ha un amico, Andrew (Dev Patel), il quale non si capisce se sia eterosessuale, omosessuale, bisessuale, o asessuale, con il quale decide tutto d'un tratto di partire per San Francisco, dopo aver fatto delle foto nuda per un fotografo amico del suo becero ex ragazzo, senza avvisare casa. 



Arrivati in città, condividono un appartamento con un ragazzo che porta Andrew in locali gay dove lui si stupisce se gli uomini ci provano con lui, mentre Cherry si butta a capofitto nel mondo del porno soft, niente penetrazione o orge, solo fetish o scene lesbo, dove diventa in poco tempo una star e fa perdere la testa a Margaret (Heather Graham), una regista omosessuale. Di sera torna dal suo amico, carezzandolo o dicendogli quanto gli vuole bene, con cui condivide pure il letto, dove dormono abbracciati stretti stretti senza che lui si ecciti minimamente, niente, manco un'impennata in un giorno poco proficuo per la Borsa, cosa impossibile, impensabile a meno che non ti piacciano gli uomini. 


E tra una scena di porno soft e un'altra dove si fa scopare alla grande da un porno attore, Cherry s'innamora di Francis (James Franco), un avvocato tossicodipendente, il quale beve dal bicchiere in cui c'ha sputato la fighetta, e dulcisis in fundo lo lascerà, beccherà Andrew a masturbarsi davanti a un suo video dove esploderà in un discorso pieno di cazzate isteriche senza senso, passerà la notte con Margaret che l'accoglierà a braccia e gambe aperte, e in un ultima scena, dove lo spettatore deve immaginarsi un breve salto temporale, si vede Cherry che fa la regista. Chiuso. 


Ora: la trama è terribile, aggiungeteci una "regia" affetta da parkinson, o forse il regista con una mano filmava e con un'altra si masturbava, gente così imbarazzante nel recitare che i bambini dell'asilo alla recita di fine anno meriterebbero una nomination di gruppo ai prossimi Premi Oscar, e come se non bastasse - e nel dirlo mi sento male, perché sapete quanto ci tengo - un doppiaggio italiano scandaloso, ai limiti della fucilazione sulla pubblica piazza. In questo "film" non c'è nulla che si salvi, nulla, va gettato direttamente nel contenitore dell'umido. I personaggi sono inesistenti: Cherry passa da essere una timida ragazza di provincia a una star disinibita del porno in meno di tre giorni. Andrew non si sa cosa sia. Francis è un grande boh. Margaret è l'unica che è coerente con quello che vuole: scoparsi Cherry. Una sceneggiatura da rogo immediato.
About Cherry è un film orripilante, orribile, un vero e proprio horror, altro che soft porno. 


Fa talmente cagare questa prugna secca che non esiste nemmeno una scheda film.

Denny B.    




1 commento:

  1. Esemplare recensione, se qualsiasi persona usasse il cervello, direbbe le stesse cose se non peggio. Per apprezzare i film normali bisogna guardare questa cacata. Spero sia utile ai tanti che ci devono passare per capire come sono fatti i film veri!

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