mercoledì 8 maggio 2013

Il Sospetto su una certa persona

Il sospetto

★★★


Lucas (Mads Mikkelsen) è un maestro d'asilo, ben voluto da tutti. I bambini si divertono ogni mattina a fargli degli scherzi e Lucas li accetta volentieri, divertendosi come loro e forse di più. Ha un sacco di amici con cui va a caccia di cervi assieme. Ama il suo lavoro, sorride, appare sereno, anche se è separato e il suo adorato figlio Marcus (Lasse Fogelstrøm) sta a casa della madre, e riesce a vederlo raramente. Un giorno accompagna a casa Klara (Annika Wedderkopp), una bambina dotata di una fervida immaginazione, figlia di Theo (Thomas Bo Larsen), il suo migliore amico, e nei giorni seguenti capita che la accompagni all'asilo. Clara comincia a provare qualcosa nei confronti di Lucas tanto che gli fa come regalo un cuore di chiodi e lo bacia sulle labbra. Lucas rifiuta il regalo dicendole di regalarlo a uno dei bambini. La bambina, sentitasi rifiutata, confessa alla Preside dell'asilo di avere avuto degli abusi sessuali da parte di Lucas. Comincia così il suo calvario, fatto di un processo ben più grave di quello giudiziario: quello comunitario. La comunità in cui vive lo allontanerà sempre di più, con le buone e molto spesso con le cattive.


Il sospetto (titolo internazionale The Hunt, la caccia, molto più evocativo) si rifà al film Il Dubbio, intensa pellicola con protagonisti Meryl Streep e Philip Seymour Hoffman, dove il dubbio del titolo non ci abbandonerà mai e poi mai. Il protagonista de Il sospetto non ha apparentemente nessuna colpa- noi ci fidiamo di ciò che il regista ci mostra, d'altronde -, ha rifiutato un regalo d'amore da parte di una bambina - ammazza che stronza stronzissima bastarda, scusate lo sfogo -, ma ha fatto semplicemente la cosa giusta, però non dimentichiamo che i bambini sono gli esseri più angelici e più diabolici che esistano, possono essere cattivi, vendicativi, egoisti e amabili, simpatici e innocenti e si parte dal presupposto che i bambini dicano sempre la verità.


Il sospetto è un film straziante, senza dubbio, bello e reale come piace a me, e tocca tutte le conseguenze che ricadono sul protagonista di un'accusa del genere. Non solo Lucas, ma anche Marcus, suo figlio, viene gettato nella vortice della colpevolizzazione, anche se si ribella con calci e pugni e urla il suo disprezzo sia alla famiglia della bambina sia agli amici che hanno abbandonato suo padre - solo il suo padrino aiuterà lui e Lucas in tutto e per tutto. 
Mads Mikkelsen è straordinario, vincitore a Cannes 2012 per la migliore interpretazione maschile, le sue labbra non si dimenticano facilmente, se alcuni hanno il physique du rôle lui ha le labbra du rôle, e si conferma essere uno dei nuovi talenti cinematografici più interessanti, uno da tenere sotto stretta osservazione, (guarderò quanto prima la serie Hannibal di cui è protagonista).


Una scena però non riuscirò più a togliermela dalla testa: quando Lucas entra in chiesa il giorno di Natale, si siede, dopo che gli sguardi dei presenti si sono fissati su di lui, e si gira a guardare il suo ex migliore amico, uno sguardo agghiacciante, da oca nella pelle, e per un attimo, per un nanosecondo, ho esclamato "Pezzo di merda. Sei stato tu",  e lo rifà, mentre il canto dei bambini riecheggia in tutta la chiesa, lui canta due note, ad alta voce, piangendo di rabbia, e lo riguarda, ancora per un attimo, poi si alza e gli va vicino...
Ma alla fine: è lui il vero colpevole? 
Rimane il sospetto. 
Questo rimane. 
Il sospetto.

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: Jagten [t.l. La caccia]
Lingua originale: Danese
Paese di produzione: Danimarca
Anno: 2012
Durata: 111 min
Generedrammatico
Regia: Thomas Vinterberg
Soggetto: Thomas Vinterberg, Tobias Lindholm
Sceneggiatura: Thomas Vinterberg, Tobias Lindholm
Produttore: Sisse Graum Jørgensen, Morten Kaufmann, Thomas Vinterberg
Casa di produzione: Zentropa Entertainments, Film i Väst
Distribuzione (Italia): BiM Distribuzione
Fotografia: Charlotte Bruus Christensen
Montaggio: Janus Billeskov Jansen, Anne Østerud
Effetti speciali: Michael Holm, Martin Madsen, Dann Damgaard Sandgreen
Musiche: Nikolaj Egelund
Tema musicale: "Moondance" di Van Morrison
Scenografia: Torben Stig Nielsen
Costumi: Manon Rasmussen
Trucco: Bjørg Serup

Interpreti e personaggi:
Mads Mikkelsen: Lucas
Thomas Bo Larsen: Theo
Annika Wedderkopp: Klara
Lasse Fogelstrøm: Marcus
Susse Wold: Grethe
Anne Louise Hassing: Agnes
Lars Ranthe: Bruun
Alexandra Rapaport: Nadja
Ole Dupont: Godsejer / Advokat

Doppiatori italiani:
Alessio Cigliano: Lucas
Angelo Maggi: Theo
Vittoria Bartolomei: Klara
Alex Polidori: Marcus
Lorenza Biella: Grethe
Chiara Colizzi: Agnes
Vittorio Guerrieri: Brunn
Francesca Fiorentini: Nadja

Denny B. 






3 commenti:

  1. Film bellissimo! Poco altro da dire.
    Se vuoi con Mikkelsen guardati "Valhalla rising" di Refn. Oppure, per farti due risate, guarda la sua performances in "Scontro tra titani" - si, ha fatto anche quello XD

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    1. Prendo al balzo i consigli. Li guarderò quanto prima :)
      Sto Mikkelsen ci riserverà delle sorprese in futuro... spero.

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  2. Visto da poco anch'io, come detto già nel mio blog e in altri il piccolo difetto a mio avviso è l'accusa...In questo modo chiunque potrebbe essere incriminato di pedofilia non avendo commesso nulla. Resta cmq un bel film:)

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