mercoledì 19 novembre 2014

Scream 2

Scream 2

★★½

In un cinema della città di Windsor si proietta l'anteprima del film Squartati basato sul libro scritto dalla giornalista Gale Weathers (Courteney Cox Arquette) sui tragici omicidi accaduti a Woodsboro l'anno prima e una coppia di fidanzati, Maureen Evans e Phil Stevens, vengono uccisi da un assassino mascherato da Ghostface. Sidney Prescott, sopravvissuta alla terribile notte in cui uccise il suo ragazzo Billy, frequenta il Windsor College, ma la notizia degli omicidi accaduti al cinema la spingono a chiedersi se i delitti dell'anno prima siano collegabili e se il killer sia intenzionato a replicarli. In questo la aiutano Randy (Jamie Kennedy), riuscito gettarsi alle spalle la triste vicenda, il vicesceriffo Linus (David Arquette) e il suo nuovo ragazzo Derek (Jerry O'Connell). Il killer colpirà di nuovo, deciso a finire ciò che i killer precedenti non erano riusciti a fare.


I sequel che superano l'originale si possono contare sulle dita di una mano: Il padrino - Parte II (anche se continuerò a preferire il primo fino a quando avrò occhi e cuore per vedere), Terminator 2, Alien - Scontro finale, come elencano alcuni studenti di cinematografia al Windsor College e oggi si possono unire alla breve lista anche Hellboy II, Spiderman II e Il cavaliere oscuro. E no, Scream 2 non è contemplato checché ne dica il maestro Roger Ebert.


La sequenza d'apertura di Scream 2 in un cinema affollato di gente mascherata da Ghostface che affonda lame di coltelli fosforescenti nel vuoto della sala di proiezione con protagonisti una malcapitata coppia di fidanzati bersaglio del Ghostface con in pugno il coltello che taglia veramente mi ha fatto presagire una qualità di molto superiore all'originale e lievi brividi di eccitazione hanno percorso la mia schiena appiccicata al sedile del divano. 


Man mano ricompaiono i personaggi del primo - Linus, Gale, Sidney, la mia preferita, e Randy - e nuovi volti su cui fare le più disparate congetture. I sopravvissuti al primo film sono, perdonate la ripetizione, sopravvissuti al violento strascico mentale e fisico procurategli dalla tragica esperienza divenendo più maturi, energici e coraggiosi. Sidney si è rifatta una vita, nuovi amici e un ragazzo apparentemente innamorato folle di lei. Gale, la cinica giornalista, ha scritto un libro di grande successo dove ha finito per ridicolizzare il povero Linus claudicante per via delle ferite riportate quella notte, e Randy sembra essersela gettata letteralmente alle spalle. Bel lavoro, Wes Craven. Non si ridicolizzano i personaggi nei sequel solo perché le idee scarseggiano, come al solito, ma li si rispetta (anche uccidendoli, perché no?). 


Scream 2 si fa scudo dell'efferatezza dell'assassino. Se nel primo il killer (o i killer) cadeva, inciampava mentre rincorreva le sue vittime in una posa esageratamente scomposta era giustificato perché una parodia degli implacabili serial killer duri come rocce alla Michael Myers, per intenderci, e quasi del tutto infallibili in questo sequel la lama di Ghostface va quasi sempre a segno, basti pensare al duplice omicidio del cinema: in Scream l'uomo con l'orecchio ferito sarebbe riuscito a fuggire dal killer poi raggiunto in mezzo alla strada e per ultimo investito da un auto mentre l'assassino, rischiato a sua volta l'incidente, si sarebbe defilato correndo come un cammello. 




Scream 2 manca di ironia macabra. Non scherza troppo col genere, le citazioni si limitano ai titoli di alcuni film detti da Randy al telefono col killer (o forse non le ho colte io, può darsi), e finisce per prendersi sul serio perdendo di vista l'obiettivo o l'iniziativa di partenza: scherzare sull'horror facendo un horror. Peccato che in questo caso sia solo un horror. Che non fa paura, per giunta.

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: Scream 2
Paese di produzione: USA
Anno: 1997
Durata: 116 min
Genereorrore, thriller
Regia: Wes Craven
Soggetto: Kevin Williamson
Sceneggiatura: Kevin Williamson
Produttore: Cathy Konrad e Marianne Maddalena
Produttore esecutivo: Bob Weinstein, Harvey Weinstein, Kevin Williamson
Casa di produzione: Konrad Pictures, Craven/Maddalena Films
Distribuzione (Italia): Cecchi Gori Group
Fotografia: Peter Deming
Montaggio: Patrick Lussier
Effetti speciali: Mark R. Byers
Musiche: Marco Beltrami
Tema musicale: Cassandra Aria di Danny Elfman
Scenografia: Bob Ziembicki
Costumi: Kathleen Detoro
Trucco: Karen Bradley, Lynn Marie Curreri, Melanie Levitt, Kris Ravetto, Christina Raye

Interpreti e personaggi:
Neve Campbell: Sidney Prescott
Courteney Cox Arquette: Gale Weathers
David Arquette: Linus Riley
Jamie Kennedy: Randy Meeks
Laurie Metcalf: Debbie Loomis
Timothy Olyphant: Mickey Altieri
Elise Neal: Hallie McDaniel
Jerry O'Connell: Derek Feldman
Liev Schreiber: Cotton Weary
Sarah Michelle Gellar: Casey "Cici" Cooper
Jada Pinkett Smith: Maureen Evans
Lewis Arquette: Lewis Hartley
Duane Martin: Joel Jones
Rebecca Gayheart: Lois
Portia de Rossi: Murphy
Omar Epps: Phil Stevens
Marisol Nichols: Dawnie
Philip Pavel: Richard Andrews
Timothy Hillman: Down
David Warner: Gus Gold
Chris Doyle: Andrew Richards
Heather Graham: Casey nel film "Stab"
Tori Spelling: Sydney nel film "Stab"
Luke Wilson: Billy nel film "Stab"
Roger L. Jackson: Voce dell'assassino

Doppiatori italiani:
Laura Lenghi: Sidney Prescott
Cinzia De Carolis: Gale Weathers
Oreste Baldini: Linus Riley
Paola Valentini: Casey "Cici" Cooper
Alberto Caneva: Randy Meeks
Francesco Pezzulli: Derek Feldman
Lorena Bertini: Debbie Loomis
Niseem Onorato: Cotton Weary
Luigi Ferraro: Mickey Altieri
Gianni Musy: Sceriffo Hartley
Michele Kalamera: Gus Gold

Carlo Valli: Voce dell'assassino

Denny B.






1 commento:

  1. Ma per me, proprio la natura dissacratoria del primo, rende inutile questo sequel...

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