Machete
Fonte foto: www.collider.com |
Machete è, senza giri di parole, un film di serie B. Ma è diretto, montato e confezionato come uno di serie A. Robert Rodriguez compie veramente uno splendido lavoro scrivendo una storia prettamente banale - dell'eroe incastrato dal cattivo di turno - che ha come protagonista l'agente federale "Machete" (Danny Trejo) che, durante un'operazione, viene incastrato dal suo capo corrotto e in affari con Rogelio Torrez (Steven Seagal), signore della droga, che gli uccide moglie e figlia. Tre anni più tardi "Machete" non ha dimenticato - come ogni eroe che si rispetti -, e viene contattato da un ricco uomo d'affari che lo incarica di uccidere il senatore McLaughlin (Robert De Niro), ma l'operazione viene boicottata, e Machete, ritrovatosi nuovamente incastrato, decide di vendicarsi una volta per tutte.
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Il film è un concentrato di azione, splatter, vendetta, che non annoia mai e che mantiene un ritmo costante fino alla fine della pellicola. Gli attori non sono dei geni, sono più dei semplici caratteristi con lo scopo di far immedesimare lo spettatore in uno o più dei personaggi che costellano questo film tagliente, appunto, come il machete del protagonista. Steven Seagal è espressivo come un lavandino; Jessica Alba, gnocca quanto volete, ma recitare non è il suo forte; Lindsay Lohan, più che interpretare un ruolo, interpreta se stessa; Robert De Niro, da anni - e mi dispiace, credetemi, mi dispiace molto - fa sempre il verso a se stesso, e il suo volto è ormai la maschera colante di Travis Bickle di Taxi driver quando è di fronte allo specchio; Danny Trejo è IL volto messicano della vendetta spietata ed è perfetto nel suo ruolo; ottimo invece Jeff Fahey; e infine Michelle Rodriguez che replica il suo ruolo in Fast and Furious, ma solo con qualche arma in più.
"Dici a me, Machete? No, dico. Dici a me?" |
Le scene d'azione, molto splatter (con effetti volutamente grezzi), sono il punto forte e la scena dell'intestino tenue, oltre che rimanere nella mia memoria, entra a far parte nella lista delle scene più originali che si siano mai viste al cinema. La regia di Rodriguez è ottima e la fotografia a tratti granulosa è di forte impatto. Ma il punto forte del film è che, pur essendo di serie B, riflette e fa riflettere su temi importanti come la politica corrotta, l'immigrazione e i giochi di potere - in cui sono coinvolti le persone che hanno e che vogliono governare il nostro Bel Paese (una critica ci sta, scusate).
Guardatelo e attenti a non tagliarvi.
"Forza, ragazzi. Andiamo tutti dall'arrotino!" |
Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):
Lingua originale: inglese, spagnolo
Paese di produzione: Stati Uniti
Anno: 2010
Durata: 105 min
Genere: azione, splatter
Regia: Robert Rodriguez, Ethan Maniquis
Sceneggiatura: Robert Rodriguez, Rebecca Rodriguez
Produttore: Elizabeth Avellan, Quentin Tarantino, Robert Rodriguez
Distribuzione (Italia): Lucky Red
Fotografia: Jimmy Lindsey
Musiche: Chingon
Scenografia: Christopher Stull
Costumi: Dorothy Harrigan
Trucco: Susan Benson
Interpreti e personaggi:
Danny Trejo: Machete Cortez
Jessica Alba: Sartana Rivera
Jeff Fahey: Michael Booth
Michelle Rodriguez: Luz
Robert De Niro: senatore McLaughlin
Cheech Marin: padre Cortez
Lindsay Lohan: April Booth
Don Johnson: Von Jackson
Steven Seagal: Torrez
Tom Savini: Osiris Amanpour
Daryl Sabara: Julio
Alicia Marek: June Booth
Doppiatori italiani:
Claudio Fattoretto: Machete Cortez
Myriam Catania: Sartana Rivera
Massimo Lodolo: Michael Booth
Stefano De Sando: senatore McLaughlin
Perla Liberatori: Luz
Angelo Nicotra: padre Cortez
Alessia Amendola: April Booth
Mario Cordova: Von Jackson
Michele Gammino: Torrez
Denny B.