venerdì 13 febbraio 2015

The Iceman (2012)

The Iceman

★★★

Richard Kuklinski (Michael Shannon) è un uomo di poche parole e freddo come il ghiaccio che conduce una doppia vita mantenendo la sua famiglia con i ricavati dei delitti compiuti per conto prima del boss Roy Demeo (Ray Liotta) e poi in società assieme a un altro killer per alcune famiglie mafiose. Dopo essere stato licenziato da Demeo Richard continua a uccidere utilizzando come nuovo metodo il cianuro. 


Sempre grazie alla nostra fantastica distribuzione abbiamo avuto la possibilità di avere nelle sale italiane The Iceman di Ariel Vromen "soltanto" tre anni dopo la sua uscita e avendolo trovato un film con difetti non mi sento di infierire troppo sulla carcassa marcescente della distribuzione tricolore. Metto in avanti le mani: l'ho recuperato solo per la presenza di Michael Shannon. 


A The Iceman manca una regia solida e una struttura portante. Il lavoro pulito nonché sporco lo fa solo ed esclusivamente Michael Shannon che gestendo la duplicità di Richard Kuklinski svolge un lavoro eccellente, l'unico degno di nota in The Iceman. E' uno dei più grandi attori in circolazione (si vedano le sue interpretazioni in Take ShelterMy Son, My Son, What Have Ye Done e Revolutionary Road) e se qualcuno dovesse continuare a metterne in dubbio il talento con spicci mezzucci allora riceverà solo badilate in faccia dal sottoscritto. 


In The Iceman non vi sono comprimari con carattere che avrebbero potuto rendere più frizzante una pellicola fiacca che tenta di rifarsi ai gangster movie vecchio stampo dimenticando per strada il ritmo e la tensione di cui erano dotati quelle pellicole che hanno reso grande il genere. E' stata una gradita sorpresa ritrovare Ray Liotta di cui non ricordo un solo ruolo degno di memoria dopo il capolavoro Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese e rivedere sullo schermo la delicata Winona Ryder è sempre un piacere mentre il ruolo di brevissima durata dell'insopportabile e viscido James Franco è totalmente inutile quanto un terzo ginocchio. Insomma, The Iceman è un film che avrebbe potuto essere più che buono ma si deve accontentare di fermarsi alla soglia del discreto. 


Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: The Iceman
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Stati Uniti d'America
Anno: 2012
Durata: 103 min
Generethriller, drammatico
Regia: Ariel Vromen
Soggetto: Anthony Bruno (dal romanzo The Iceman: The True Story of a Cold-Blooded Killer)
Sceneggiatura: Ariel Vromen, Morgan Land
Produttore: Ehud Bleiberg, Ariel Vromen
Produttore esecutivo: René Besson, Boaz Davidson, Danny Dimbort, Nicholas Donnermeyer, Lati Grobman, Avi Lerner, Laura Rister, Trevor Short
Casa di produzione: Millennium Films, Bleiberg Entertainment, Untitled Entertainment
Distribuzione (Italia) : Barter Multimedia
Fotografia: Bobby Bukowski
Montaggio: Danny Rafic
Musiche: Haim Mazar
Scenografia: Nathan Amondson
Costumi: Donna Zakowska
Trucco: LaToya Henderson

Interpreti e personaggi:
Michael Shannon: Richard Kuklinski
Winona Ryder: Deborah Kuklinski
Chris Evans: Robert Pronge
James Franco: Marty
David Schwimmer: Josh Rosenthal
Ray Liotta: Roy Demeo
Stephen Dorff: Joey Kuklinski
Robert Davi: Leo Marks
Erin Cummings: Ellen
Christa Campbell: Adele
Weronika Rosati: Livi

Doppiatori italiani:
Pino Insegno: Richard Kuklinski
Chiara Colizzi: Deborah Kuklinski
Alessandro Quarta: Robert Pronge
Massimiliano Manfredi: Marty
Fabrizio Pucci: Roy Demeo
Alessio Cigliano: Joey Kuklinski
Stefano De Sando: Leo Marks

Denny B.

2 commenti:

  1. Non mi ispira molto... ma per Michael Shannon questo e altro!

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  2. Nonostante qualche difetto e alcune lungaggini mi è piaciuto. E Shannon è un mostro in tutti i sensi!

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