mercoledì 21 agosto 2013

Se7en peccati seriali

Se7en

★★★



"È che non riesco a continuare a vivere in mezzo a gente che abbraccia e coltiva l'apatia come se questa fosse una... 
una virtù."
(William Somerset)

Non consiglio la visione di Se7en a coloro che sono sensibili alla vista del sangue o a immagini particolarmente cruente. Non fate come me, che guardo film del genere e poi non riesco a mangiare per due giorni, intesi? E soprattutto una cosa: non informatevi, ripeto, non informatevi sul cast. Non farò alcun tipo di spoiler e cancellerò il nome di persona motivo del colpo di scena sorprendere che spero non vi rovinerete come ha fatto il sottoscritto, che ha la mania di informarsi sui doppiatori scelti per il film in questione, tra le altre cose.


"Sai che World War Z fa cagare, Brad?"
"Sai, Morgan, che  non sei più credibile da quando hai sposato
tua nipote?"
Il detective William Somerset (Morgan Freeman) è un metodico, saggio e anziano poliziotto a cui manca una settimana per andare in pensione che ha sempre vissuto nella città che lo ha reso disilluso ed esasperato per l'alto tasso di violenza presente nelle strade. Somerset, affiancato dal giovane, impulsivo e istintivo David Mills (Brad Pitt) che lo sostituirà a breve, vengono chiamati sulla scena di un delitto, che ha come vittima un obeso, che è costretto a mangiare fino alla morte dal killer. Il giorno seguente viene ritrovato morto e mutilato l'avvocato Eli Gould, famoso per difeso criminali e truffatori, e sul pavimento della scena del delitto è stata scritta la parola "avarizia". Non sembrano esserci collegamenti con il delitto dell'obeso, ma Somerset, indagando per conto proprio, trova sulla prima scena, dietro un frigorifero, la scritta "gola". Capisce così che sono di fronte a un serial killer che sta punendo i colpevoli dei sette vizi capitali. La caccia al colpevole è aperta. 


"Ti ha dimenticata, eh? Dai, fatti un pianto, piagnona."
Se7en diretto da David Fincher (che girerà in seguito quel capolavoro di Zodiac) è un film violento, crudo, spietato, cruento, avvolto nel buio dell'eterno conflitto tra bene e male, tra buono e cattivo, ombra e luce. Tutto è dettagliato, articolato, Sev7n è un meccanismo perfetto che s'inceppa però nel finale: troppo sbrigativo, troppo buttato lì, troppo deludente, si rimane letteralmente di emme. Ho trovato le motivazioni che hanno spinto il killer (inquietante interpretazione di un mostro di bravura che non vi svelerò) a uccidere la solita solfa banale, lo sappiamo che l'uomo è un peccatore, e diventa stucchevole la storia dell'eletto dal Signore per punire i peccati di noi pecorelle smarrite e mai accudite. 



Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia): 

Titolo originale: Seven
Paese di produzione: USA
Anno: 1995
Durata: 127 min
Generethriller
Regia: David Fincher
Soggetto: Andrew Kevin Walker
Sceneggiatura: Andrew Kevin Walker
Casa di produzione: New Line Cinema
Distribuzione (Italia): Cecchi Gori Group
Fotografia: Darius Khondji
Montaggio: Richard Francis-Bruce
Musiche: Howard Shore
Scenografia: Arthur Max

Interpreti e personaggi:
Brad Pitt: detective David Mills
Morgan Freeman: detective William Somerset
Gwyneth Paltrow: Tracy Mills
R. Lee Ermey: capitano di polizia
John C. McGinley: California
Richard Roundtree: procuratore Martin Talbot
Richard Schiff: avvocato Mark Swarr
Martin Serene: commesso del negozio "Wild Bill"
Michael Massee: proprietario del locale
Richard Portnow: dr. Beardsley
Leland Orser: uomo sotto shock coinvolto in un delitto peccaminoso

Doppiatori italiani:
Sandro Acerbo: detective David Mills
Renato Mori: detective William Somerset
Cristina Boraschi: Tracy Mills
Luciano De Ambrosis: capitano di polizia
Claudio Fattoretto: California
Sandro Iovino: procuratore Martin Talbot
Angelo Nicotra: avvocato Mark Swarr
Simone Mori: commesso del negozio "Wild Bill"
Michele Gammino: dr. Beardsley

Denny B.








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