giovedì 29 agosto 2013

L. A. Confidential - Il film

L. A. Confidential

★★★★

"Tornatene nel Jersey. Questa è la città degli angeli, 
e tu non hai ancora le ali!"
(Dudley Smith)

Los Angeles nei primi anni cinquanta è la città di Hollywood, dei divi del cinema, dei sogni di ricchezza e di gloria, del feroce crimine organizzato, e della polizia più brutale ed efficiente del mondo. Sid Hudgens (Danny De Vito) ci racconta tutto ciò tramite il giornale scandalistico Hush-Hush (Zitti-Zitti), che serve su carta succosi scandali in cui centra la magica polvere bianca e torbide storie di sesso, grazie alle soffiate del Sergente Jack Vincennes (Kevin Spacey) che viene pagato per il disturbo e che finisce trionfante e sorridente sulle copertine con le star in manette, non a caso è stato soprannominato "Big V". Bud White (Russell Crowe), invece, è un agente di polizia che l'ha scritto in faccia, violento, dannatamente bravo con le mani e le armi, fedele ai suoi colleghi, intransigente quando si tratta di violenza sulle donne, che si scontra inevitabilmente, dopo il Natale di sangue (rissa scoppiata tra poliziotti e criminali la notte di Natale del 1951), con l'agente e poi Tenente Ed Exley, un giovane ragazzo figlio di papà ex poliziotto, in cerca di gloria nel dipartimento, e che sa come fare a ottenerla, preferendo il reparto Omicidi piuttosto che un altro più tranquillo, dove il lavoro si svolge davanti una scrivania invece che sulle strade, consigliatogli dal Capitano di polizia Dudley Smith (James Cromwell). Tre poliziotti diversi tra loro, con un differente senso della giustizia, si troveranno a indagare sul massacro del Nite Owl, il cuore pulsante dell'intera vicenda, ognuno di loro cercherà di trovare la verità tra scandali, traffici di droga, prostitute che assomigliano a dive del cinema come Lynn Bracken (Kim Basinger), tradimenti, intrighi, sangue sempre meno insolito e avvenimenti inaspettati.


"Tu, nano, quando lavoro, fuori dalle balle! Mi sa che manco ci
arrivi alle mie."
L. A. Confidential è un noir illuminato dalle luci della città e da un sole scuro come il sangue rappreso - merito della splendida fotografia del mio amato Dante Spinotti - tratto dall'omonimo romanzo di James Ellroy pubblicato nel 1990, anche se ci sono numerose e importanti differenze tra loro. 
Curtis Hanson lo dirige perfettamente con una cinepresa attenta, anch'essa noir, che non ha nulla da invidiare con altri grandi registi del genere. Il cast poi è azzeccatissimo: Kevin Spacey, sicuro di essere un grande attore, un po' gigioneggiante, ricorda molto vagamente, in alcuni piccoli gesti che solo un fan adorante di Al Pacino sa riconoscere, Vincent Hanna di Heat - la sfida di Michael Mann, capolavoro del 1995.


"Mi scusi, signore. Io sono Guy Pearce. Non so se mi spiego.
Io ho fatto Iron Man 3, sa?"
Russell Crowe sembra a proprio agio nel riempire di botte e di avvertimenti gli altri ed è sicuramente tra le sue migliori interpretazioni. Guy Pearce al suo primo e unico ruolo di rilievo con quella faccia da finto-santo-saputello rende bene il personaggio, imprevedibile e sfuggente. Invece l'Oscar alla Basinger è semplicemente regalato e assurdo. Se riuscite, spiegatemelo. L. A. Confidential è uno dei migliori noir di sempre, che ci fa pensare sul ruolo della polizia, sulle sue dinamiche non sempre legali, come questa recensione priva di una mia solita incazzata introduzione. 


"Scusate se l'unica cosa che so fare è far vedere ogni tanto una
parte del mio corpo nuda. Prenderò lezione di recitazione da
Natalie Portman. No, a pensarci bene preferisco farmi Cromwell."
Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):

Titolo originale: L.A. Confidential
Paese di produzione: USA
Anno: 1997
Durata: 132 min
Generethriller, noir
Regia: Curtis Hanson
Soggetto: James Ellroy (romanzo)
Sceneggiatura: Brian Helgeland, Curtis Hanson
Produttore: Arnon Milchan, David L. Wolper
Fotografia: Dante Spinotti
Musiche: Jerry Goldsmith

Interpreti e personaggi:
Kevin Spacey: Sergente Jack Vincennes
Russell Crowe: Agente Bud White
Guy Pearce: Tenente Ed Exley
Kim Basinger: Lynn Bracken
James Cromwell: Capitano Dudley Smith
David Strathairn: Pierce Patchett
Danny DeVito: Sid Hudgens
Paolo Seganti: Johnny Stompanato
Ron Rifkin: Ellis Loew
Matt McCoy: Brett Chase
Simon Baker: Matt Reynolds
Graham Beckel: Richard "Dick" Stensland
Darrell Sandeen: Leland "Buzz" Meeks
Tomas Arana: Michael Breuning
Michael McCleery: William Carlisle
Amber Smith: Susan Lefferts
Michael Chieffo: medico legale
Jeremiah Birkett: Raymond "Sugar Ray" Collins
Symba Smith: Karen
Salim Grant: Louis Fontaine
Paul Guilfoyle: Mickey Cohen
Karreem Washington: Ty Jones
Marisol Padilla Sánchez: Inez Soto

Doppiatori italiani:
Massimo Corvo: Sergente Jack Vincennes
Luca Ward: Agente Bud White
Francesco Prando: Tenente Ed Exley
Micaela Esdra: Lynn Bracken
Sergio Di Giulio: Capitano Dudley Smith
Stefano Mondini: Pierce Patchett
Giorgio Lopez: Sid Hudgens
Gil Baroni: Ellis Loew
Mauro Gravina: Matt Reynolds
Paolo Buglioni: Dick Stensland
Giorgio Locuratolo: William Carlisle
Giorgio Borghetti: Raymond "Sugar Ray" Collins
Claudia Razzi: Karen
Francesco Pezzulli: Louis Fontaine
Christian Iansante: Ty Jones
Monica Ward: Ines Soto

Denny B.





3 commenti:

  1. Grande film, uno dei migliori noir della Storia recente, e gran cast.

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    1. Concordo, ma è stato criticato da coloro che hanno letto il libro perché ci sono parecchie differenze e non da poco (il colpevole è diverso nel libro).

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  2. Io ho letto anche il libro, quest'ultimo un pò troppo prolisso e ricco di nomi; ho preferito il film ;)

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