Durante il matrimonio Shiva è tra loro

Rachel sta per sposarsi

Fonte foto: www.comingsoon.it

Rachel sta per sposarsi non è un film: è il filmino matrimoniale più vero e reale che ci sia. Il regista premio Oscar Jonathan Demme con il suo stile documentaristico gira per i tavoli del matrimonio, e con la sua macchina a mano mette il naso - come si dice -, si insinua nella casa del padre della sposa, è il primo a vedere l'abito bianco, filma i balli, i canti e soprattutto il momento del fatidico sì. Segue tutti per tutta la durata della pellicola, avendo come centro focale Kym - la sorella di Rachel - ex-modella che ha appena lasciato il centro dove si sta disintossicando e che torna per il matrimonio, creando scompiglio e distruggendo gli equilibri della famiglia. 

"E' mai possibile che per essere presa sul serio
io debba sempre tagliarmi i capelli?!"

Demme assieme alla neo sceneggiatrice Jenny Lumet - figlia del celebre Sidney Lumet - crea un raffinato dramma famigliare che è stato snobbato al Festival del Cinema di Venezia - perché si aspettavano una commedia - e ignorato dal pubblico italiano quando uscì nelle sale (incasso totale: solo 200.000 euro). Gli attori di questo dramma, amati dal regista, sono tutti molto bravi e si muovono bene nello spazio aperto consentito dalla regia di Demme. Su tutti svetta una bravissima Anne Hathaway che interpreta Kym, personaggio di una malinconia atroce, un possibile Shiva, che distruggendosi con la droga - causa di un incidente stradale in cui rimane ucciso il suo fratellino - ha creato intorno ai suoi occhi grandi e profondi, un muro fra sé e i suoi famigliari, che però la accolgono dopo essere uscita dalla riabilitazione, con la paura che possa fare qualche insano gesto. Una donna che si sente fuori posto durante i preparativi delle nozze di sua sorella, che  gli hanno insegnato a chiedere scusa, ma che non riuscirà mai e poi mai a perdonare se stessa per quello che ha fatto a suo fratello e a se stessa. Lei balla, scherza, sorride, si svaga con uno degli invitati, fa ammenda durante le prove del pranzo di nozze, potrebbe distruggere tutto e tutti se solo volesse - perché chi ha dalla sua una storia tragica e sofferta è sempre una persona pericolosa, che fa tacere il chiacchiericcio incessante delle tavole imbandite a festa -, ma continua a distruggere se stessa, andando a sbattere con l'auto, litigando con la sorella che in fondo le vuole bene, con il padre che si preoccupa costantemente per lei, con la madre che si fidava di lei anche quando, sapendo che si drogava, le ha affidato il fratellino. 
La mia amata Anne con quest'interpretazione riceve la sua prima nomination ai Golden Globe e agli Oscar 2009 (piccola chicca: è stata la duecentesima donna a essere nominata agli Oscar nella categoria miglior attrice) lasciando impressa nella mia memoria il ricordo di una donna malinconica, apparentemente forte, che avresti voglia di abbracciare e sussurrarle che il mondo non è ancora finito e che tutto andrà bene. Tutto andrà bene.

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):


Titolo originale: Rachel Getting Married
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: USA
Anno: 2008
Durata: 113 min
Genere: drammatico
Regia: Jonathan Demme
Sceneggiatura: Jenny Lumet
Casa di produzione: Clinica Estetico, Marc Platt Productions
Distribuzione (Italia): Sony Pictures
Fotografia: Declan Quinn
Montaggio: Tim Squyres
Musiche: Donald Harrison Jr., Zafer Tawil

Interpreti e personaggi:
Anne Hathaway: Kym
Sebastian Stan: Walter
Roslyn Ruff: Rosa
Bill Irwin: Paul
Anna Deavere Smith: Carol
Rosemarie DeWitt: Rachel
Mather Zickel: Kym
Tunde Adebimpe: Sidney
Debra Winger: Abby
Jerome Le Page: Andrew
Elizabet Hayes: Susanna Galeano
Marin Ireland: Angela Paylin
Friederic Dufomen: Stilista

Doppiatori italiani:
Tiziana Avarista: Kym
Eleonora De Angelis: Rachel
Antonio Sanna: Paul
Emanuela Rossi: Abby

Premi:

- National Board of Review Awards 2008: miglior attrice ad Anne Hathaway.
- Critics' Choice Movie Awards 2008: miglior attrice ad Anne Hathaway.
- Chicago Film Critics Association Awards 2008: migliore attrice ad Anne Hathaway.
- Satellite Awards 2008 per la miglior attrice non protagonista a Rosemarie DeWitt.


Denny B.