Il buio fuori di Cormac McCarthy
Il buio fuori, un altro libro nato dalla penna di quel genio di Cormac McCarthy che non sbaglia mai un colpo (forse, con Figlio di Dio, sì).
La storia: Culla e Rinthy sono due fratelli che vivono nel Sud degli Stati Uniti, sono amanti e dal loro rapporto incestuoso nasce un bambino che appena nato viene abbandonato da Culla nei boschi. La sorella si mette alla ricerca del suo bambino, che nel frattempo è stato raccolto da un calderaio ambulante e affidato a una balia. Culla parte alla ricerca di sua sorella e ha così inizio un viaggio nella regione dei monti Appalachi dove i pericoli sono ovunque e non ci si può fidare di nessuno.
La storia: Culla e Rinthy sono due fratelli che vivono nel Sud degli Stati Uniti, sono amanti e dal loro rapporto incestuoso nasce un bambino che appena nato viene abbandonato da Culla nei boschi. La sorella si mette alla ricerca del suo bambino, che nel frattempo è stato raccolto da un calderaio ambulante e affidato a una balia. Culla parte alla ricerca di sua sorella e ha così inizio un viaggio nella regione dei monti Appalachi dove i pericoli sono ovunque e non ci si può fidare di nessuno.
Noi leggendo questo libro ci ritroveremo a seguire entrambi i personaggi in questa ricerca del bambino per quanto riguarda Rinthy e di lei per quanto riguarda Culla, ma la verità è più sottile: i due personaggi sfidano il buio fuori, cercando di acchiappare un barlume di luce molto fievole, una speranza, ma l'oscurità, come il destino, come l'essere umano - e questo McCarthy ce lo insegna molto bene -, è crudele, non ci permette di appoggiarci a nulla; non vediamo nulla e procediamo per tentativi, cadiamo, ma andiamo dritti per la nostra strada, la strada che abbiamo segnato nella nostra mente. E da qualche parte arriviamo, anche se quel luogo non è come ce lo siamo immaginato. Giungiamo disarmati di fronte alla morte e non c'è nessun Dio che ci verrà a salvare.
Cito dal libro: "Ormai l'intero branco aveva cominciato a roteare aumentando la velocità e allargandosi sempre di più lungo il burrone, e i ranghi alle estremità si muovevano spinti da una forza centrifuga verso la scarpata, fila su fila, e sopra i loro strilli e i loro gemiti si levavano le urla e le imprecazioni dei mandriani, che ora, ritti in piedi in mezzo a quella baraonda di carne da dominare, coperti di sudore e di polvere, avevano cominciato ad assumere sembianze sataniche, con quelle aste e quegli occhi stravolti, come se in realtà non fossero porcai ma ministri delle tenebre a cui queste creature erano state affidate perché le conducessero al loro destino."
Denny B.
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