La strada per Los Angeles di John Fante
John Fante è uno dei più grandi scrittori del '900 che, almeno in Italia, nessuno si è mai filato, - e alcuni continuano a non leggerlo e a tacciarlo di autobiografismo estremo, di non essere mai riuscito a uscire dal suo bozzolo e a "sfarfallare" come il peggiore dei scrittori autocompiaciuti che ci sono in circolazione - si è dovuto aspettare il 1992, anno in cui viene pubblicato in Italia proprio il romanzo in questione.
La strada per Los Angeles è stato scritto nel 1933, ma pubblicato solo nel 1985, ed è il primo libro della saga incentrata sul personaggio di Arturo Bandini, un ragazzo diciottenne che vive con la madre e la sorella Mona, e che ha un unico sogno: diventare un grande scrittore. Solo che la strada per arrivare a essere uno scrittore non è per niente facile e il giovane Arturo fa lavoretti saltuari guadagnando pochi soldi per mantenersi e mantenere la sua famiglia. Un giorno prenderà una strada, quella che lo porterà a Los Angeles, verso la realizzazione del suo sogno.
Arturo Bandini è un personaggio indimenticabile, uno dei più grandi della letteratura mondiale. Anzi, non è un personaggio di un romanzo, ma è la persona di una vita intera, dedicata alla scrittura e a un sogno preciso come l'obiettivo di un olimpionico. E' superbo, ironico, sfrontato, razzista, megalomane, e ostinato nel perseguire il suo sogno. Forse alcuni di voi lo troveranno un personaggio negativo, antipatico, ma dopo poco tempo che trascorrerete in compagnia di Arturo Bandini, proverete nei suoi confronti tenerezza e ammirazione.
Denny B.
Nessun commento:
Posta un commento