venerdì 15 marzo 2013

Beginners: Siamo tutti dei principianti

Beginners



Fonte foto: blog.screenweek.it
In Italia è stato distribuito solo per l'home video. Quando mai in Italia si distribuiscono film decenti? E' già tanto se abbiamo potuto vedere Django. Siamo dei principianti in questo, ma anche nella bellezza in generale oltre che nei film fatti bene, con una storia da raccontare, ma se ci pensiamo siamo principianti in tutto. Come Oliver (Ewan McGregor) che dopo la morte della madre si ritrova davanti suo padre settantacinquenne (Christopher Plummer) che gli confessa di essere sempre stato gay. Oliver sorpreso, assiste al cambiamento radicale dell'uomo, principiante pure lui, che si iscrive al gay pride, mette un annuncio su internet e riesce a fidanzarsi con un ragazzo molto più giovane di lui che lo ama veramente, ma a causa di un cancro dopo quattro anni dal suo coming out, muore. Oliver, con l'aiuto degli amici e dello spennacchiato Jake Russell, si convince a partecipare a una festa dove conosce una bellissima ragazza di nome Anna (Mélanie Laurent) con cui intraprende una relazione seria, ma "tentennata" dal loro essere principianti, e solo con il ricordo di suo padre che gli ha insegnato a vivere coraggiosamente la propria vita, riuscirà almeno a iniziare a chiedere a lei: e ora che si fa?

"Guarda qua: 'Il grillo canta sempre al tramonto'. E' proprio vero
che al giorno d'oggi pubblicano proprio cani, porci e grillini."
Il film non segue una narrazione lineare e temporale e assieme ad alcune scelte narrative mi ha ricordato (500) giorni insieme, e il punto forte oltre alle ottime prove recitative della Laurent, di McGregor e di quella di Plummer - premiata con l'Oscar nel 2012 - è il Jack Russell Arthur che parla mediante sottotitoli (idea che ho apprezzato molto). Il cane è l'unico a non essere un principiante. Lui sa. Quando Oliver gli mostra la casa dove abiterà ora che il padre è morto, lui lo segue guardandolo sempre come per dirgli "Io so già tutte queste cose". E' l'unico che manifesta senza freni in modo chiaro le proprie emozioni e sentimenti, quando piange perché non vuole che Oliver lo lasci solo o con estranei o quando gli corre incontro: certo è un cane, direte voi, ma i sottotitoli sono chiarificatori: 
"Parlale (ad Anna) dell'oscurità che sta per affogarci a meno che qualcosa di drastico succeda in questo momento." 
O quando chiede a Oliver se lui e lei sono ancora sposati, Oliver gli risponde che è un po' complicato, ma il cane se ne esce dicendo che spera che questa sensazione duri a lungo. 
Chiamiamolo voce della coscienza, come vogliamo, ma è l'unico che sa amare liberamente, senza paura. L'unico a non essere un beginners.

Qui di seguito la scheda film (fonte Wikipedia):


Titolo originale: Beginners
Lingua originale: inglese
Paese di produzione: Stati Uniti
Anno: 2010
Durata: 105 min
Generecommedia, drammatico
Regia: Mike Mills
Sceneggiatura: Mike Mills
Produttore: Leslie Urdang, Dean Vanech, Miranda de Pencier, Jay Van Hoy, Lars Knudsen, Geoff Linville (co-produttore), Fran Giblin (co-produttore)
Produttore esecutivo: Joan Scheckel
Casa di produzione: Olympus Pictures, Parts and Labor
Distribuzione (Italia): Universal Pictures
Fotografia: Kasper Tuxen
Montaggio: Olivier Bugge Coutté
Musiche: Roger Neill, David Palmer, Brian Reitzell
Scenografia: Shane Valentino
Costumi: Jennifer Johnson

Interpreti e personaggi:
Ewan McGregor: Oliver
Christopher Plummer: Hal
Mélanie Laurent: Anna
Goran Visnjic: Andy
Kai Lennox: Elliot
Mary Page Keller: Georgia
Keegan Boos: Oliver bambino
China Shavers: Shauna
Melissa Tang: Liz
Lou Taylor Pucci: Il mago

Doppiatori italiani:
Francesco Bulckaen: Oliver
Gianni Giuliano: Hal
Francesca Manicone: Anna
Giorgio Borghetti: Elliot

Denny B.



















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